Description
La gestione della fattoria di Danny Cemin, Ballintubber, Kilmeedy, Co. Limerick (Irlanda) pone molta attenzione sulla transizione dalla fase primaverile a quella estiva del pascolo, mantenendo un’offerta costante di erba di qualità di circa 1.400 kg di s.s./ha e rispettando un’altezza dell’erba post-pascolo di 4 cm. Con questi valori di offerta di erba è possibile massimizzare la produzione di latte per vacca, pascolando fino a 4 cm di altezza (l’offerta pre-pascolo non è troppo alta e il contenuto di steli è basso) e favorire una rapida ricrescita.
L’agricoltore misura la disponibilità di erba su PastureBase Ireland (www.pbi.ie) e ritiene che una disponibilità di 180 kg di s.s./UBA sia la quantità massima di erba che può essere utilizzata, e che l’erba in quantità superiori vada raccolta e insilata in balle. Quando si misura l’erba, l’obiettivo è quello di far incontrare la domanda e l’offerta per massimizzare la qualità dell’erba. L’agricoltore inoltre monitora lo stadio fenologico delle piante per assicurarsi che il loietto venga pascolato allo stadio di terza foglia, quando l’erba è ricca di foglie e altamente digeribile. Quando viene prodotta la quarta foglia, la prima foglia muore e il contenuto di lignina aumenta.
La misurazione dell’erba consente di identificare rapidamente le eccedenze e i deficit di erba e di reagire a questi cambiamenti. Ciò consente di ridurre la superficie, tagliare le eccedenze, o integrare l’alimentazione.
La motivazione è quella di massimizzare la produzione di latte per vacca nella fase centrale della stagione a partire dall’erba, minimizzare la quantità di concentrati somministrati agli animali e produrre insilati in balle con l’erba in eccesso per costituire una riserva di insilati di alta qualità.