Description
LJ Ryan, Dundrum, Co. Tipperary (Irlanda) usa delle recinzioni mobili per definire giornalmente la superficie del paddock pascolato, prendendo in considerazione il numero di vacche che hanno appena partorito e il loro consumo di erba. L’agricoltore usa anche una recinzione per proteggere la ricrescita delle aree già pascolate.
L’agricoltore ha installato una recinzione temporanea (larga circa 1,5 m) per condurre le vacche al retro dei paddock senza danneggiarne il resto. In tal modo si creano dei “corridoi” di circa 1 m di larghezza, ma il resto del paddock è protetto. Si tratta di un’innovazione intelligente, in particolare sui terreni pesanti in condizioni meteorologiche sfavorevoli.
I punti di accesso multipli ai paddock di entrata/uscita sono estremamente utili per ridurre il calpestamento di piccole superfici quando le vacche entrano o escono dai paddock in fase di mungitura.
L’agricoltore sta realizzando innovazioni come il pascolo ad intermittenza (restrizione flessibile del tempo di pascolamento giornaliero) per poter pascolare anche in condizioni meteorologiche umide. L’agricoltore si avvale di un bilancio foraggero ottenuto da PastureBase Ireland (www.PBI.ie) per monitorare la disponibilità di erba.
L’applicazione precoce dei liquami e dell’urea in primavera favorisce la crescita dell’erba e ne aumenta la disponibilità . Il liquame è destinato a terreni a bassa produttività (carenti in P e K) e ad aree con bassa produzione di erba.
Le azioni principali per il futuro sono di praticare giornalmente il pascolo a strisce in successione (strip grazing) nelle aree con poca erba disponibile, di recintarle subito dopo per proteggere la ricrescita dell’erba e di distribuirvi preferenzialmente il liquame.