Description
A Capracotta, tre fratelli hanno sviluppato una produzione casearia a filiera chiusa, “Fattoria e Latteria Pallotta”.
Due fratelli sono specializzati nella produzione di latte di vacche brune, l’altro fratello gestisce un caseificio che produce in loco un formaggio di alta qualità. Le condizioni climatiche di questa zona rendono difficile la gestione della mandria all’aperto, i pascoli sono di media qualità. I livelli di alimentazione e benessere degli animali sono costantemente elevati, ma a volte le vacche non sono mantenute in mandria e la loro longevità viene compromessa. La causa principale di questo fenomeno è la qualità variabile del foraggio, che influenza i livelli di produzione del latte.
Un’azienda agricola convenzionale non poteva utilizzare questi prati naturali per il pascolo delle vacche da latte, a causa dell’energia che queste avrebbero perso durante il pascolo sulle superfici ripide e della mancata produzione di erbacee.
Gli agricoltori hanno deciso di sfruttare questi pascoli naturali per utilizzare le giovenche al pascolo. La superficie dell’azienda è suddivisa in recinti di 10 ettari. Annualmente, all’inizio di maggio, le giovenche da 7 o 8-20 mesi vengono spostate in questi paddock per pascolare fino a ottobre.
Il pascolo in questo prato naturale permette ai piccoli animali di diventare più forti e più rustici. Le giovenche sono fisicamente più preparate per la loro vita produttiva. Adottando questa strategia di allevamento, gli agricoltori possono ridurre i costi e ottenere un bestiame più sano e produttivo nella periodo di lattazione.