Description
In Campania, un gruppo di 6 allevatori in condizioni economiche difficili, hanno deciso di riunirsi in una cooperativa per sfruttare al meglio le proprie risorse. Alla luce delle difficoltà che hanno affrontato negli ultimi anni, hanno acquistato in cooperativa delle attrezzature, come una falciatrice ad alta tecnologia ed una rotoimballatrice, che altrimenti non avrebbero avuto modo di comprare. Il lato innovativo della loro pratica sta nell’avere coordinato sia il tipo di coltura che il momento di utilizzo dei veicoli da lavoro. Infatti la loro produzione foraggera è indirizzata verso una rotazione mirata di più specie e miscugli, al fine di ottenere un foraggio di qualità superiore e diversificato. La durata della rotazione dei prati è di 7-8 anni, dei quali 4 sono dedicati all’erba medica, mentre nei successivi si alternano specie foraggere che hanno un grande successo in questa regione, come il trifoglio incarnato, la loiessa ed il sorgo foraggero. Quindi la rotazione colturale diventa di centrale importanza, così come la corretta fienagione del materiale prodotto. Proprio per questo motivo, gli allevatori si sono coordinati anche per acquistare un sistema di essiccazione del fieno, che previene la formazione di muffe, purtroppo frequenti in quest’area geografica molto umida. Tutto ciò porta ad una più efficiente rotazione colturale delle specie foraggere ed una migliore accessibilità alle meccanizzazioni per quanto riguarda le lavorazioni, quindi una migliore qualità del foraggio ed una maggiore disponibilità del foraggio prodotto.
