Description
In Sardegna (Italia), un allevatore ha deciso di ridurre il costo di produzione del latte delle sue pecore incrementando la quota di pascolo verde e fieno prodotto. Nella sua azienda di 77 ha, ha in prevalenza suoli pietrosi. Questo è il motivo per il quale l’allevatore ha scelto di coltivare erbai poliennali a base di leguminose che non richiedono arature annuali. Egli ne coltiva un’ampia varietà, in aridocoltura ed in regime irriguo, tra cui leguminose in purezza e in miscuglio. In dettaglio, coltiva un miscuglio di (i) sulla e cicoria da foraggio (ii) loglio rigido, cicoria e medica polimorfa; sulla; trifoglio ladino; erba medica. In aggiunta, coltiva mais da granella. Le pecore vengono fatte pascolare su 2-3 diverse colture ogni giorno.
I benefici ottenuti dall’allevatore sono:
- Migliore distribuzione della produzione foraggera durante l’anno
- Maggiore produzione per ettaro
- Buona disponibilità di proteina durante le varie stagioni
- Le pecore pascolano su varie essenze e godono di migliore salute
- Il mais in rotazione beneficia dell’azoto residuo nel suolo
- Riduzione delle concimazioni azotate
- È stata raggiunta l’autosufficienza foraggera aziendale
Tuttavia, questo sistema presenta alcune criticità. Occorre effettuare un’accurata integrazione della dieta degli ovini con graminacee in primavera, quando i campi presentano un eccesso di proteina. Inoltre, lo spostamento giornaliero degli animali tra le varie colture richiede un lavoro addizionale. La possibilità di irrigare è un requisito necessario per avere la produzione di foraggio in estate e per favorire l’insediamento degli erbai che sono seminati in anticipo a fine estate. È raccomandabile l’affiancamento di consulenti esperti per potere adottare questo sistema.