Description
La misurazione dell’erba è la chiave nel processo decisionale quotidiano nella fattoria di John Murray Carrick a Suir (Irlanda). Nella sua azienda ha adottato il pascolo a rotazione, essenziale per proteggere la ricrescita dell’erba e per avere un pre-pascolo di qualità (1400 kg SS/ha). John semina un miscuglio di varietà diploidi e tetraploidi, per garantirsi una copertura fitta e di alta qualità. L’obiettivo perseguito è quello di produrre il maggior quantitativo possibile di latte dall’erba per ridurre al minimo i costi di produzione.
Per raggiungere il suo obiettivo, i principali punti gestionali da rispettare sono:
- Durata della rotazione: dovrebbe essere di circa 18 – 21 giorni;
- Quantità di erba presente in pre-pascolo: tra 1.300 – 1.600 kg di SS/ha;
- Pascolamento sino 4 cm di altezza del manto erboso in post-pascolo;
- Sfalciare l’erba in eccesso e fare rotoballe;
- Mantenere la copertura ad altezza minima;
- La qualità dei pascoli di media stagione può essere migliorata alternando gli appezzamenti che sono stati pascolati con quelli che sono stati sfalciati per produrre insilato di primo e secondo taglio.
Aumentando la quantità di latte prodotto dall’erba, l’agricoltore riduce i costi di produzione e aumenta il profitto. Pertanto, il sistema è sostenibile sia in un’annata di buona produzione di latte, sia in un’annata con prezzi bassi. È importante che gli investimenti sul pascolo abbiano la priorità per dare il massimo rendimento in futuro. L’agricoltore lo fa misurando l’erba a metà stagione, facendo iniziare il pascolo con erba di altezza limitata e pascolando fino a 4 cm di altezza dell’erba. Concentrandosi sull’erba, l’agricoltore riduce al minimo la minaccia di affidarsi a mangimi importati.
