Description
La principale novità di questi incontri (2017 e 2018), che si sono svolti in due giorni (uno a marzo e uno a maggio di ogni anno con lo stesso gruppo di partecipanti), è stata quella di aiutare gli agricoltori ad programmare meglio la gestione del pascolo e ad imparare ad utilizzare Pâtur’Plan, uno strumento di supporto decisionale a livello aziendale. La prima giornata è stata dedicata a capire perché la programmazione e la flessibilità sono le chiavi del successo del pascolo, con una conferenza dei ricercatori e intensi scambi con i partecipanti. Una visita alla piattaforma di pascolo dell’azienda agricola sperimentale INRA è servita a sostenere le proposte della conferenza e a esercitare la misurazione dell’altezza dell’erba mediante erbometro (rising plate meter). Nel pomeriggio, i partecipanti hanno imparato ad usare Pâtur’Plan, utilizzando come esempio la propria situazione agricola. Sono stati simulati diversi scenari per il mese successivo e sei settimane, per valutare le conseguenze delle loro decisioni. Alla fine del primo giorno i partecipanti erano in grado di utilizzare Pâtur’Plan e di produrre un piano di pascolo. Il secondo giorno, a distanza di due mesi, è stato dedicato al feedback delle esperienze dell’incontro precedente. Con grande motivazione, tutti i partecipanti hanno spiegato agli altri cosa hanno fatto, cosa è stato interessante, complicato, infruttuoso e come hanno (o meno) risolto i problemi. Ognuno parla della propria esperienza e gli altri ne discutono. Questa seconda giornata è stata estremamente ricca ed emozionante per tutti i partecipanti. Continuano ad imparare e a scambiare le loro esperienze. La valutazione finale è stata ampiamente positiva, con la conclusione comune che Pâtur’Plan aiuta ad essere più sicuri delle proprie decisioni, che ora vengono prese in maniera meno empirica.
